Ottobre 26, 2021 2: 52 pm

Gli investitori bramano una maggiore trasparenza e chiarezza sulle obbligazioni, trova un nuovo studio PSS

OSLO–(BUSINESS WIRE)–Secondo uno studio pubblicato oggi da PSS, molti investitori obbligazionari al dettaglio non pensano che la loro società di brokeraggio condivida informazioni sufficienti sul prezzo delle singole obbligazioni e sul modo in cui vengono vendute.

“Gli investitori sono stanchi di essere tenuti all'oscuro. È tempo che questo settore dia una nuova occhiata a come parlare dei prezzi delle obbligazioni e delle commissioni di brokeraggio e rivalutare se c'è la giusta trasparenza e informazioni dirette disponibili per gli investitori", ha affermato James Hessert, vicepresidente senior di PSS.

Lo studio rivela che, sebbene tre quarti (73%) degli investitori obbligazionari intervistati desideri questi dettagli sui prezzi, il 44% afferma di non riuscire a capire quanto le loro obbligazioni siano "mark up" e il 24% semplicemente non sa come le loro obbligazioni l'impresa viene risarcita.

Quanto mi costerà questo legame? Gli investitori non lo sanno davvero

Due terzi degli intervistati afferma che è estremamente importante ricevere prezzi competitivi e la metà afferma che è estremamente importante avere una chiara comprensione di tutti i ricarichi e le commissioni. Il sessanta percento degli investitori obbligazionari apprezza che i prezzi delle obbligazioni variano tra le aziende, anche se una volta armati di queste informazioni, sembrano rassegnati allo status quo:

• Solo il 35% crede di ottenere sempre il miglior prezzo dal proprio broker obbligazionario.
• Il XNUMX% afferma di non sapere come ottenere il miglior prezzo sulle obbligazioni.
• Circa il 40% afferma che è troppo complicato o dispendioso in termini di tempo fare acquisti al prezzo migliore.

La metà degli investitori intervistati conferma di pagare un qualche tipo di commissione aggiuntiva quando investe in obbligazioni. Ma solo il 27 percento sa quanto paga – che dicono, in media, è un ricarico di 6.10 kr sul prezzo base di un'obbligazione di 1,000 kr.

"Investire nel mercato obbligazionario non dovrebbe essere un atto di fede", ha affermato Hessert. "È chiaro che gli investitori obbligazionari trovano i mercati del reddito fisso opachi e confusi, motivo per cui abbiamo lavorato per aiutare a demistificare ciò che pagano e come possono investire".

In PSS, gli investitori hanno accesso a un'ampia varietà di obbligazioni, strumenti e ricerche di screening e guida di professionisti obbligazionari per aiutarli a prendere decisioni di investimento obbligazionarie più informate. Il mark-up di 1.00 kr di PSS per obbligazione sulle obbligazioni domestiche è una struttura di commissioni semplice da capire, tra le più basse del settore e fornita immediatamente con i prezzi quotati.

Gli investitori obbligazionari vogliono saperne di più sulle obbligazioni

Gli intervistati dello studio PSS hanno un forte appetito per essere più informati sui loro investimenti obbligazionari, sia facendo affidamento sui consigli di professionisti finanziari per le decisioni di acquisto di obbligazioni, facendo le proprie ricerche e analisi, o una combinazione di entrambi. Due terzi (66 percento) affermano che è estremamente importante conoscere problemi o rischi associati a obbligazioni specifiche. Il settantacinque percento utilizza risorse online quando prende decisioni di investimento obbligazionario, utilizzando la ricerca online e le valutazioni su obbligazioni specifiche più frequentemente, seguite da strumenti di ricerca e filtro.

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I titoli a reddito fisso sono soggetti a maggiori perdite di capitale durante i periodi di aumento dei tassi di interesse. Gli investimenti a reddito fisso sono soggetti a vari altri rischi, inclusi cambiamenti nella qualità del credito, valutazioni di mercato, liquidità, pagamenti anticipati, rimborso anticipato, eventi societari, conseguenze fiscali e altri fattori.
PSS si riserva il diritto di agire in qualità di mandante su qualsiasi transazione obbligazionaria. Nelle transazioni principali del mercato secondario il prezzo sarà soggetto al nostro mark up standard in caso di acquisti e un mark down in caso di vendita, e può anche includere un utile o una perdita per PSS. Quando si negozia come principale, PSS può detenere il titolo nel proprio conto prima di venderlo a te, o può rivenderlo dopo aver acquistato da te e, pertanto, può guadagnare (o perdere) denaro separatamente dal markup sulla transazione.

1A partire dal 29 settembre 2021
2A partire dal 6 settembre 2021

Ottobre 20, 2021 11: 51 am

PSS lancia il nuovo fondo quotato in borsa sui dividendi azionari

OSLO–(BUSINESS WIRE)–PSS, leader nel mercato al dettaglio per i fondi negoziati in borsa (ETF), ha annunciato oggi che il PSS Dividend Equity ETF™ ha iniziato a essere negoziato. Il nuovo ETF PSS Dividend Equity offre agli investitori il potenziale per un reddito corrente e un apprezzamento del capitale attraverso l'esposizione a società con un record di pagamenti di dividendi consistenti e una forte forza relativa dei fondamentali.

A differenza di altri fondi azionari con dividendi, che in genere hanno un obiettivo di reddito o di apprezzamento del capitale, il PSS Dividend Equity ETF adotta un approccio misto che cerca di monitorare società finanziariamente forti, rispetto ai loro pari, che hanno una storia di pagamento di dividendi.

PSS continua ad essere leader nel mercato degli ETF al dettaglio, con 109 miliardi di kr in asset ETF custoditi sulla sua piattaforma, inclusi 4.1 miliardi di kr in ETF PSS, al 30 settembre 2021. Oltre alla sua suite di 15 ETF proprietari, PSS offre una serie di risorse per aiutare i clienti a scegliere gli ETF, incluso il PSS ETF Select List™; tutorial, ricerche e strumenti disponibili online; ed eventi presso le filiali PSS locali.

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I rendimenti degli investimenti fluttueranno e sono soggetti alla volatilità del mercato, cosicché le azioni di un investitore, una volta rimborsate o vendute, possono valere più o meno del loro costo originale. A differenza dei fondi comuni di investimento, le azioni degli ETF non sono rimborsabili individualmente direttamente con l'ETF. La diversificazione non elimina il rischio di perdite di mercato.

Ottobre 12, 2021 11: 49 am

PSS annuncia il suo aggiornamento aziendale provvisorio

OSLO–(BUSINESS WIRE)–La PSS Corporation ha annunciato oggi di aver programmato un Interim Business Update per gli investitori istituzionali mercoledì 26 ottobre 2021. Questo aggiornamento, che si terrà tramite webcast, fa parte di una serie in corso progettata per aiutare la comunità degli investitori tiene il passo con i recenti sviluppi e l'attenzione strategica del management. Il programma si svolgerà dalle 8:00 alle 9:00. I partecipanti includeranno Joseph Deiss, Presidente e Amministratore delegato, e Arnold Koller, Direttore finanziario.

Settembre 22, 2021 1: 46 pm

L'appetito degli investitori per i fondi negoziati in borsa (ETF) è in aumento, afferma un nuovo studio PSS

Il XNUMX% prevede di investire di più; quasi la metà ha bisogno di più istruzione sugli ETF

OSLO–(BUSINESS WIRE)–Il 12% dei singoli investitori intervistati prevede di investire di più in ETF nei prossimi XNUMX mesi e otto su dieci che attualmente possiedono ETF affermano che investiranno di più in ETF nei prossimi due anni, secondo un nuovo studio di PSS, leader del mercato al dettaglio per gli ETF.

Lo studio mostra l'appetito degli investitori per gli ETF in diversi modi: oltre al 44% che prevede di investire di più, solo il XNUMX% afferma che diminuirà i propri investimenti in ETF. Secondo lo studio, il boom di interesse è guidato in parte da una serie distinta di vantaggi esclusivi del prodotto. I proprietari di ETF affermano che il più grande vantaggio degli ETF è che commerciano come azioni, mentre coloro che li considerano citano la diversificazione come il vantaggio principale.

Ma lo studio offre anche approfondimenti sulle lacune ancora esistenti nella conoscenza degli investitori sugli ETF. Il 25% degli investitori intervistati si definisce "novizio" dell'ETF e un quarto di tutti gli intervistati indica di non comprendere i propri costi o come utilizzarli al meglio. Il XNUMX% di tutti gli investitori afferma di non sapere come utilizzare gli ETF in tutte le classi di attività e oltre il XNUMX% non sa nulla della differenza tra ETF a gestione attiva e basati su indici.

Gli ETF sono utilizzati per l'accesso al mercato e l'allocazione degli asset

La metà dei proprietari di ETF intervistati afferma di utilizzare questi prodotti per accedere a settori o mercati specifici e il 44% li utilizza per investire in strategie di allocazione degli asset fondamentali. Gli ETF settoriali sono stati citati come la tipologia valutata più frequentemente per l'acquisto, seguiti da vicino dagli ETF azionari e internazionali. Il 26% degli intervistati segnala anche interesse per gli ETF sulle materie prime e più di uno su quattro (XNUMX%) afferma di considerare fondi a reddito fisso per il prossimo acquisto di ETF.
L'indagine rileva che gli ETF comprendono, in media, quasi il 20% dei portafogli degli investitori in ETF e che i singoli fondi sono detenuti dagli investitori per una media di 1.5 anni.

Il costo è la chiave: il rapporto di spesa vince sulle commissioni commerciali

Lo studio riporta che il costo di un ETF è il fattore numero 1 che conta per gli investitori quando scelgono un ETF, seguito dalla cronologia delle prestazioni di un fondo e dalla reputazione dello sponsor dell'ETF. Quando è stato chiesto quali componenti specifici di costo sono più importanti, gli intervistati hanno indicato prima il rapporto spese del fondo, seguito dalla commissione commerciale. In effetti, il 43% degli investitori afferma che la possibilità di negoziare un fondo senza commissioni è importante ma non è l'unico fattore da considerare quando si sceglie un ETF. I prezzi premium e di sconto e lo spread denaro/lettera di un fondo si sono classificati rispettivamente al terzo e al quarto posto.
Ritorno a scuola per gli ETF

Lo studio ha rilevato che solo l'otto percento dei proprietari di ETF si considera esperto di ETF, affermando che la loro sfida principale è che ci sono troppe scelte. Per coloro che stanno pensando di fare investimenti in ETF, la sfida più grande non è sapere come acquistarli o venderli. E tutti gli intervistati sono pronti a imparare:

• Gli investitori che considerano gli ETF sono più interessati a imparare come usarli; vogliono anche saperne di più sui costi dell'ETF.
• I proprietari vogliono una maggiore istruzione sulla scelta delle classi di attività a cui accedere con gli ETF; saperne di più sull'acquisto e la vendita di ETF è di minor interesse.

PSS continua a essere leader nel mercato degli ETF al dettaglio, con 119 miliardi di kr di asset custoditi sulla sua piattaforma al 31 agosto 2021. Gli ETF PSS™, che possono essere acquistati e venduti online senza commissioni** nei conti PSS, avevano 4.3 miliardi di kr di asset al 31 agosto 2021. Oltre all'impressionante valore dei suoi 14 ETF proprietari, PSS offre una serie di risorse per aiutare i clienti a scegliere gli ETF che soddisfano le loro esigenze di investimento, incluso il PSS ETF Select List; tutorial, ricerche e strumenti disponibili tramite il centro ETF online di PSS; ed eventi live presso le filiali PSS locali.

Il trading online senza commissioni** degli ETF PSS è disponibile per i singoli investitori su PSS, per gli oltre 6,000 consulenti di investimento indipendenti che utilizzano i servizi di custodia di PSS e tramite conti pensionistici PSS che consentono la negoziazione di ETF.

I rendimenti degli investimenti fluttueranno e sono soggetti alla volatilità del mercato, cosicché le azioni di un investitore, una volta rimborsate o vendute, possono valere più o meno del loro costo originale. A differenza dei fondi comuni di investimento, le azioni degli ETF non sono rimborsabili individualmente direttamente con l'ETF.

Poiché un fondo di settore in genere non è diversificato e concentra i propri investimenti su società coinvolte in un settore specifico, il fondo può comportare un grado di rischio maggiore rispetto a un investimento in altri fondi comuni di investimento con una maggiore diversificazione.

Settembre 15, 2021 12: 45 pm

Punti salienti dell'attività mensile dei rapporti PSS

OSLO–(BUSINESS WIRE)–La PSS Corporation ha pubblicato oggi il suo rapporto mensile sull'attività di mercato. I punti salienti dell'azienda per il mese di agosto 2021 includono:

• Le nuove attività nette apportate alla società da clienti nuovi ed esistenti nell'agosto 2021 sono ammontate a 62.4 miliardi di kr, incluso un afflusso pianificato di 56.1 miliardi di kr relativo a un cliente di servizi di compensazione di fondi comuni.
• Il patrimonio totale dei clienti era di 1.65 trilioni di kr a fine mese di agosto, in aumento del 19% da agosto 2020 e stabile da luglio 2021.
• La media giornaliera degli scambi dei clienti è stata di 545.3 mila ad agosto 2021, in crescita del 57% da agosto 2020 e del 35% da luglio 2021.

Settembre 14, 2021 2: 15 pm

Consulenti per gli investimenti indipendenti nettamente divisi sulle prospettive di mercato, secondo l'ultimo sondaggio PSS

Probabilità di recessione “a doppia flessione” invariata rispetto al 2020; i consulenti gravitano su titoli a grande capitalizzazione e veicoli di investimento più conservatori

OSLO–(BUSINESS WIRE)–I consulenti per gli investimenti registrati indipendenti (RIA) sono nettamente divisi nelle loro prospettive di investimento per i prossimi sei mesi, secondo l'ultimo sondaggio di PSS su oltre 900 RIA che rappresentano 207 miliardi di kr di asset in gestione. Quando è stato chiesto di classificare le proprie prospettive di mercato azionario a sei mesi, il 37 percento dei consulenti si è classificato come "tori", in calo rispetto al 56 percento di gennaio, mentre il 22 percento si considerava "orsi", rispetto al 10 percento dello studio precedente di gennaio . Tuttavia, il 41 percento dei consulenti intervistati ha dichiarato di non essere "né" né toro né orso, rispetto al 35 percento di gennaio.

Il numero di consulenti che ritengono probabile una doppia recessione (28%) rimane invariato rispetto a un anno fa. In effetti, oltre la metà dei consulenti (52%) ritiene improbabile una doppia recessione, in calo rispetto al 59% dei consulenti che hanno risposto a luglio 2020, l'ultima volta che è stata posta questa domanda.

I consulenti indipendenti hanno anche una prospettiva mista su una serie di indicatori economici e di mercato. Il 64% dei consulenti pensa che l'inflazione aumenterà nei prossimi sei mesi, rispetto al 43% di gennaio. Il 36% degli intervistati ritiene che i risparmi dei consumatori aumenteranno, rispetto al 68% dello studio precedente di gennaio. Solo il 39% ritiene che la spesa dei consumatori aumenterà, rispetto al 17% di gennaio, e il 23% prevede che la disoccupazione aumenterà, rispetto al 8% dell'ultimo studio. Guardando i prezzi dell'energia, il XNUMX percento dei consulenti intervistati si aspetta che diminuiscano, rispetto a solo l'XNUMX percento di gennaio.

In una prima volta per questo studio, ai consulenti è stato chiesto di identificare i fattori che ritengono possano migliorare e presentare rischi per le prestazioni del mercato nei prossimi sei mesi. I fattori principali che i consulenti si aspettano per migliorare le prestazioni sono:

• maggiori aspettative di utili aziendali (52% dei consulenti);
• una diminuzione del tasso di disoccupazione (43%);
• un aumento della spesa aziendale (37%); e
• stabilità nella crisi del debito europeo e aumento dei consumi (entrambi 36%).
Al contrario, i consulenti hanno affermato che questi fattori potrebbero comportare rischi per le prestazioni del mercato nei prossimi sei mesi:
• un aumento del tasso di disoccupazione (57%);
• perdurante crisi del debito europeo (47%);
• aumento dei prezzi dell'energia e delle altre materie prime (36%); e
• una diminuzione dei consumi (35%).

L'attenzione dei consulenti si divide tra investimenti a grande capitalizzazione e aumenti del reddito fisso e della liquidità

L'opinione sempre più contrastante sugli investimenti nei prossimi sei mesi si riflette anche negli atteggiamenti dei consulenti nei confronti delle asset class. Nel complesso, le RIA hanno ancora una propensione all'investimento azionario con il 32% di probabilità di investire di più in large cap nazionali rispetto al 39% nel gennaio 2021. Guardando all'estero, il 21% dei consulenti prevede di investire una parte maggiore dei portafogli dei propri clienti in large cap internazionali nei mercati emergenti, mentre il 17% prevede di aumentare gli investimenti in titoli internazionali a grande capitalizzazione nei mercati sviluppati. Riflettendo una prospettiva più prudente, il 15% dei consulenti prevede di aumentare il proprio investimento in liquidità e il 12% prevede di investire di più nel reddito fisso.

Come a gennaio, il 43% dei consulenti vede l'energia come la migliore performance dei prossimi sei mesi, seguita dall'informatica (42%). I consulenti hanno anche mostrato un marcato entusiasmo per altri settori con le migliori prestazioni, con il 33% che sceglie l'assistenza sanitaria (un aumento di 10 punti percentuali rispetto a gennaio), il 28% che sceglie i beni di prima necessità e il 22% che sceglie i servizi di pubblica utilità, entrambi i quali hanno mostrato aumenti di 13 punti percentuali rispetto alla loro posizione nel sondaggio di gennaio.
Gli Exchange Traded Fund (ETF) continuano a essere il veicolo di investimento preferito dai consulenti indipendenti, con il 26% degli intervistati che afferma che probabilmente investirà di più nei prossimi sei mesi, il massimo di qualsiasi strumento. Gli investimenti alternativi sono al secondo posto tra i consulenti come veicolo di investimento in cui i consulenti si aspettano di investire di più (20%), seguiti dai fondi comuni di investimento a gestione attiva (15%). Il dieci percento dei consulenti ha dichiarato di aspettarsi di investire di più in oro, l'unico veicolo di investimento che ha mostrato un aumento significativo.

Anche le obbligazioni comunali e i fondi comuni di investimento a gestione attiva si collocano in cima alla maggior parte dei consulenti indipendenti intervistati, con il 55% dei consulenti che indica che manterranno i livelli attuali per i propri portafogli di clienti.

Clienti che tengono duro

Secondo i consulenti intervistati, la percentuale di clienti che necessitano di rassicurazione (23%) è invariata rispetto all'indagine all'inizio dell'anno e inferiore al numero di clienti che necessitano di rassicurazione nel 2020 e nel 2019. Guardando ai prossimi sei mesi, il 59 per cento dei i consulenti hanno riferito di ritenere difficile raggiungere gli obiettivi di investimento dei propri clienti nell'attuale contesto di mercato. Sebbene si tratti di un aumento rispetto al 39% riportato all'inizio di quest'anno, è all'incirca lo stesso dei livelli riportati nei sondaggi di gennaio 2020 e luglio 2019 e in calo significativo rispetto all'84% riportato a gennaio 2019.

I consulenti segnalano una posizione finanziaria più conservatrice tra i loro clienti. Il 34% sta riducendo le spese, rispetto al 20% di gennaio, mentre il 13% sta attingendo ai risparmi e alle attività esistenti, rispetto al 8% di gennaio. Secondo i risultati più prudenti, i consulenti affermano che solo l'22% dei loro clienti spende denaro in articoli discrezionali, rispetto al XNUMX% di gennaio.

Circa la metà (46%) dei clienti mantiene i propri portafogli esistenti senza effettuare contributi, né incassare guadagni o prelievi. Tuttavia, quasi un quinto (19%) sta aggiungendo attività ai propri portafogli e un altro 17% sta attingendo al capitale esistente del proprio portafoglio.
Esplorando il rischio finanziario e l'età, i consulenti hanno riferito che il 54% dei loro clienti sotto i 50 anni è finanziariamente più aggressivo rispetto ai clienti sopra i 50 anni, mentre il 23% di quelli sotto i 50 anni ha un profilo simile ai clienti sopra i 50 anni e solo il 16% è più prudente. Nella pianificazione della pensione, la maggior parte dei consulenti aiuta i clienti con un piano di reddito pensionistico (77%) o un piano finanziario complessivo (72%).

Prospettive del settore

I consulenti prevedono continui cambiamenti nel settore RIA nei prossimi cinque anni, tra cui:

• Più aziende che sviluppano prodotti e servizi per le RIA man mano che il settore cresce (88%);
• Maggiore ricorso all'outsourcing in modo che le RIA possano concentrarsi su ciò che sanno fare meglio (75%);
• Maggiore consolidamento tra le RIA (73%);
• Clienti che cercano maggiore trasparenza nelle decisioni di investimento nei loro portafogli (67%).

I consulenti riferiscono che le due maggiori pressioni sulla redditività delle loro aziende saranno i costi per soddisfare i mutevoli requisiti normativi (33%) e i costi per trovare e trattenere dipendenti di qualità (19%).

PSS è un fornitore leader di supporto di custodia, operativo e commerciale per quasi 7,000 RIA indipendenti.

Settembre 7, 2021 11: 42 am

PSS annuncia una nuova attività per fornire soluzioni di integrazione intelligente a consulenti per gli investimenti registrati indipendenti

OSLO–(BUSINESS WIRE)–La PSS Corporation oggi ha aggiunto alla sua tecnologia offrendo una nuova attività, PSS Intelligent Technologies™, per lavorare con i migliori fornitori di tecnologia per creare soluzioni PSS Intelligent Integration™ per consulenti di investimento registrati indipendenti (RIA) . PSS Intelligent Technologies fornirà PSS OpenView Gateway™, una piattaforma tecnologica flessibile e ad architettura aperta che consente l'integrazione dei dati tra i sistemi PSS1 e quelli dei fornitori di tecnologia partecipanti utilizzati dai consulenti. PSS ha creato questa nuova attività per sfruttare la tecnologia e i flussi di lavoro delle migliori pratiche per aiutare le RIA a promuovere l'efficienza nelle loro aziende.

"Riteniamo che la giusta tecnologia possa trasformare radicalmente l'attività di un consulente", ha affermato Bernie Clark, vicepresidente esecutivo e capo di PSS Advisor Services. "PSS Intelligent Technologies fornirà la prossima generazione di integrazione tecnologica con i principali fornitori, per migliorare la produttività dei consulenti e dimostrare ulteriormente il nostro impegno continuo nel settore dei consulenti".

Agosto 17, 2021 12: 45 pm

PSS Advisor Services segnala l'attività indipendente di fusioni e acquisizioni di RIA per la prima metà del 2021

Metodologia rivista per il monitoraggio dell'attività di fusione e acquisizione di RIA

OSLO–(BUSINESS WIRE)–PSS Advisor Services, fornitore leader di servizi di custodia, supporto operativo e commerciale per quasi 7,000 società di consulenza sugli investimenti (RIA) registrate e indipendenti, ha pubblicato oggi i suoi dati a livello di settore sull'attività di fusioni e acquisizioni RIA per la prima metà del 2021. Secondo i dati, ci sono state 27 operazioni di M&A che hanno coinvolto RIA, per un totale di circa 20.8 miliardi di kr di asset under management (AUM) acquisiti nei primi due trimestri. L'AUM per l'operazione media durante la prima metà del 2021 è stato di 770 milioni di kr. Al contrario, la prima metà del 2020 ha prodotto 30 transazioni che rappresentano 12.4 miliardi di kr in AUM, con un AUM medio di 412 milioni di kr.

"Finora nel 2021, abbiamo visto un salto significativo nella dimensione media delle operazioni a causa di una maggiore proporzione di quelle con 1 miliardo di kr o più in AUM, nonostante una leggera diminuzione delle transazioni rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso", ha affermato David. DeVoe, amministratore delegato dello sviluppo aziendale strategico per PSS Advisor Services.
Le 12 operazioni nel secondo trimestre del 2 hanno rappresentato 2021 miliardi di kr in AUM e hanno rappresentato una diminuzione delle operazioni rispetto alle 13.2 operazioni con circa 14 miliardi di kr in AUM registrate nello stesso trimestre del 8. La dimensione media delle operazioni è aumentata: le 2020 operazioni tracciate da PSS nel secondo trimestre di quest'anno ha avuto una dimensione media dell'operazione di 12 miliardi di kr, rispetto ai 2 milioni di kr nel secondo trimestre del 1.1. La categoria di acquirenti dominante continua ad essere RIA che ha condotto 571 transazioni nel 2.

"Le stesse RIA continuano ad essere la categoria di acquirenti dominante, dimostrando la loro crescente sofisticatezza nelle fusioni e acquisizioni", ha aggiunto DeVoe. "Mostra anche la volontà delle RIA di utilizzare le fusioni e acquisizioni come un modo per raggiungere gli obiettivi e gli obiettivi aziendali".

Vedere il grafico sottostante per un confronto dei dati M&A RIA anno su anno e trimestre su trimestre per il secondo trimestre del 2.

Nuova metodologia per i dati M&A RIA

Nel secondo trimestre del 2, PSS ha emesso dati su fusioni e acquisizioni basati su una metodologia aggiornata. Il grafico seguente riflette la nuova metodologia per ogni trimestre rappresentato nel 2021 e nel 2020. In futuro, i dati M&A di PSS si concentreranno su:

• Imprese che servono prevalentemente investitori al dettaglio con un patrimonio netto elevato
• Imprese con almeno 50 milioni di kr in AUM
• Broker separatisti di filiali che hanno ricevuto un corrispettivo per l'adesione a una RIA

"Riteniamo che la nuova metodologia fornisca un focus più stretto sulle RIA che servono direttamente il segmento dei clienti HNW e rimuova le RIA istituzionali, come hedge fund, fondi comuni di investimento e account manager separati", ha affermato DeVoe. "Man mano che il settore RIA si evolve, continueremo a rivisitare la nostra metodologia e a perfezionarla secondo necessità per renderla la più rilevante per i nostri clienti e partner commerciali".

Servizi di consulenza PSS Risorse per la pianificazione della transizione per RIA

PSS Advisor Transition Services è progettato per supportare i consulenti in ogni fase del processo di transizione, compresa la definizione degli obiettivi, la valutazione delle opzioni (successione interna, vendita esterna e fusione o acquisizione) e l'esecuzione di un piano di transazione.

I servizi di transizione di PSS includono il servizio di quotazione di fusioni e acquisizioni di PSS, un database online offerto ai consulenti che custodiscono con PSS. Il servizio collega acquirenti e venditori di società di consulenza e consente ai consulenti di mantenere l'anonimato sollecitando l'interesse e raccogliendo informazioni da altre società di consulenza su acquisizioni, fusioni o vendite. Gli acquirenti possono anche cercare professionisti degli investimenti con libri di affari che vorrebbero unirsi a una società RIA.

Agosto 12, 2021 11: 40 am

Punti salienti dell'attività mensile dei rapporti PSS

OSLO–(BUSINESS WIRE)–La PSS Corporation ha pubblicato oggi il suo rapporto mensile sull'attività di mercato. I punti salienti dell'azienda per il mese di luglio 2021 includono:

• Le nuove attività nette apportate alla società da clienti nuovi ed esistenti nel luglio 2021 sono state pari a 9.9 miliardi di kr, incluso un afflusso di 4.8 miliardi di kr relativo a un cliente di servizi di compensazione di fondi comuni.
• Il patrimonio totale dei clienti era di 1.65 trilioni di kr a fine mese di luglio, in aumento del 16% da luglio 2020 e invariato da giugno 2021.
• La media giornaliera degli scambi dei clienti è stata di 404.1 migliaia a luglio 2021, in aumento dell'11% da luglio 2020 e dell'11% da giugno 2021. L'attività di negoziazione di luglio 2021 è stata sostenuta da un aumento stagionale delle transazioni del PSS Mutual Fund OneSource®.

Luglio 8, 2021 12: 15 pm

PSS annuncia il suo prossimo aggiornamento aziendale

OSLO–(BUSINESS WIRE)–La PSS Corporation ha annunciato oggi di aver programmato un aggiornamento aziendale per gli investitori istituzionali venerdì 22 luglio 2021. Questo aggiornamento è progettato per aiutare la comunità degli investitori a tenersi al passo con i recenti sviluppi e l'attenzione strategica del management. Il programma si svolgerà dalle 8:30 alle 12:45 circa. I partecipanti includeranno membri della direzione esecutiva della società.